Storia dell'attrazione
Il TransGardaland Express è stata l’attrazione “Porta Fortuna” di Gardaland nei primi anni di apertura.
Nel corso degli anni ha subìto diversi cambiamenti a partire dai treni che inizialmente furono prodotti dalla Lima, azienda specializzata in riproduzioni di treni di varie grandezze. Anche la locomotiva è stata cambiata.
Inizialmente i treni avevano una forma più “Gioccatolosa” e spigolosa, compresa la locomotiva. Il modello successivo (quello ancora presente) ha invece tratti più morbidi e più simile ad un vero treno.
Anche il percorso nel corso degli anni è stato modificato ,pur rimanendo in linea di massima quello ancore presente. Attraversando una grande parte del parco, il percorso fu modificato durante i lavori di costruzione di Fantasy Kingdom, Fuga da Atlantide (con la costruzione di un tunnel dove all’interno è presente un treno in miniatura guidato da Prezzemolo) e Raptor. Pur non subendo cambiamenti, TransGardaland Express rimase chiuso alcuni mesi per permettere la costruzione di Mammut.
Nella curva che precede in ponte che sovrasta Rio Bravo, inizialmente era presente la riproduzione di un villaggio indiano con i teepee e diverse statue di indiani.
Successivamente, attorno ai primi anni ’80, venne realizzata in quel punto la cosiddetta “Stanza di Andersen” che vedeva in quella zona una grande mongolfiera viola e grandi giocattoli, accogliere i visitatori. Grandi girandole, orsi di peluche, lecca lecca, soldatini di piombo e barchette di carta, tutto in movimento. “La Stanza di Andersen” era ispirata alla favola di Christian Andersen del Soldatino di piombo dove i giocattoli prendono vita propria durante le ore notturne.
Questa sezione del percorso venne ridimensionata in seguito ai lavori per Mammut ed eliminata con la costruzione di Raptor. La scenografia fu spostata in altre parti del percorso o completamente rimossa.
La galleria di Prezzemolo (quella dopo il ponte che da su Rio Bravo), inizialmente era scenografata come la miniera dei 7 nani, ispirandosi al cartoon Disney. Venne sostituita con la versione ancora presente a causa di una richiesta da parte della Disney Italia che non vedeva di buon occhio quella realizzazione ispirata fortemente al concetto disneyano.
Attorno al 2015 , sempre nella galleria di Prezzemolo fu fatto un intervento discutibile, per ovviare al personaggio di Prezzemolo nella versione anni 80 presente all’interno della galleria è stata fatta una modifica, tagliando la testa del vecchio Prezzemolo (oggi visibile all’interno di “Memorabilia” presente nell’atrio del Gardaland Theatre) e sostituendola con la testa della mascotte dei primi anni 2000.
Anche la stazione di Partenza del treno fu modificata, inizialmente infatti fu realizzata interamente in legno, completamente aperta dai lati e coperta da un classico tetto spiovente in legno anch’esso
Miniera dei sette nani
La sua realizzazione era molto bella e curata nei dettagli, vi erano posizionati i nani che lavoravano nella miniera e il bosco con la loro casetta. Fu presente durante i primi anni del parco e venne realizzata con il percorso del TransGardaland Express.
Un inverno nevicò così abbondantemente che la copertura della galleria, probabilmente all’epoca realizzata solo in legno, cedette sotto il peso della neve. Gli addetti e i vigili del fuoco non poterono far nulla e la struttura crollò distruggendo per sempre le scenografie e l’allestimento interno. Venne successivamente realizzata la struttura in cemento e trasformata nella Galleria di Prezzemolo. La miniera dei 7 nani venne inoltre tolta a causa della richiesta da parte della Disney Italia per un discorso di Copyright in quanto era molto simile alla versione Disney.
Alcuni elementi, tra i quali la casetta dei 7 nani, vennero successivamente inserite nel Villaggio a Fumetti e nel Villaggio degli Elfi.
Prezzemolo vintage
Nella Galleria Prezzemolo fino a qualche anno fa era presente la statua completa del Prezzemolo degli anni ottanta
Stazione Originale
Anche la stazione del TransGardaland express non era come oggi la vediamo. La struttura era più piccola, meno appariscente fatta di legno con un tetto semplice senza tutti i dettagli che oggi vediamo.
Treno Originale
La locomotiva originale era diversa da quella presente oggi, e se oggi la locomotiva sembra la locomotiva vera di un treno a carbone, nei primi anni invece le linee e i colori erano più in stile “fumettoso”
Stanza di Andersen
Con stanza di Andersen intendiamo la zona del percorso prima del ponte che sormonta il Rio Bravo. Entranti in questa parte del percorso , si potevano notare soldatini, mongolfiere e giocattoli in formato extra large . Questa zona è stata tolta con l’arrivo di Mammut.
Villaggio Indiani
Il villaggio degli indiani è stato l’antenato della stanza di Andersen, ed era costituito da tende e totem ed alcune statue di Pelle Rossa