Le due immagini che vi mostriamo ora sono due progetti dell’attrazione, il primo è il render delle imbarcazioni mentre il secondo è il progetto del tracciato.

Ecco il plastico della grande attrazione 2003 di Gardaland, Fuga da Atlantide. Attrazione creata dalla Intamin e scenografata interamente da Claudio Mazzoli, art director del parco fino alla costruzione di Mammut.

Il Plastico, presentato alla Bit di Milano del 2003 mostra come doveva essere l’attrazione e si può notare come alcune cose siano state modificate.

Alcune differenze che è possibile vedere è la mancanza dei delfini nella seconda parte del laghetto , la presenza della scritta Atlantide lungo la prima discesa, sopra la statua di Nettuno  e una differente versione della zona panoramica dell’attrazione .

Lavori di costruzione, creazione, posizionamento scenografie della maestosa Fuga da Atlantide nel 2003!

Le parti scenografiche in cemento scolpito vennero realizzate completamente da POLIS CULTURA compresi molti dettagli dell’attrazione, dalla stazione di partenza ai muri di cinta, due delle quattro teste, le più grandi, sopra il Bar Atlantide, il tunnel Serpente ed il Gioco di Atlantide posizionato di fronte all’ingresso

dell’attrazione, l’isola centrale con onde e sabbia, bordi canale, ponti di accesso, particolari del negozio e molto altro.

Scavi

Costruzione

Elementi Scenici

Scenografie

Le immagini che ora vi mostriamo riguardano a come si presenta Fuga da Atlantide durante i periodi di chiusura, quando vengono svolti i lavori di manutenzione.

D’inverno la vasca viene totalmente svuotata in questo modo possono essere controllati i binari e ripulito anche un po’ il fondale

Vengono anche controllate le imbarcazioni, vengono controllati i pneumatici che ne controllano lo scorrimento lungo i binari.

Lo Spot è stato realizzato dalla Film Master e prosegue il concetto dei precedenti spot (Magic House, Jungle Rapids) di creare situazioni emozionanti e scenari favolosi per proporre una nuova attrazione.
Per dare vita alla scena del Museo è stato ripreso un vero museo vuoto e sopra questa immagine sono state effettuate delle riprese su Blue Screen con le varie persone che camminano e vari oggetti archeologici. Atlantide è stata ricostruita quasi interamente al Computer con misto di riprese di un modellino in scala mentre il vulcano risulta identico a quello utilizzato per lo spot di Jungle Rapids.

L’ultima scena, che vede l’imbarcazione precipitare da una cascata è stata realizzata con un uso massiccio del Blue Screen con una imbarcazione posta su un apposito meccanismo oscillante e con un pezzo di tridente che perfora la barca.

2004 – Ricolorati i binari

2018 – Rifacimento Nettuno

2021 – Ricolorazione fondale